Reiki e Disabilità
Presso il Centro Socio Riabilitativo Diurno per disabili Fandango in collaborazione con AIAS Bologna Onlus, la Scuola di Formazione di Reiki Giapponese alkaemia® di Ferrara, ha presentato presso la struttura la Disciplina del Reiki e la pratica di trattamenti Reiki agli utenti del Centro Riabilitativo Diurno, ragazzi la cui la disabilità psicofisica condiziona l’adolescenza e gli anni immediatamente successivi.
È stato presentato il Reiki alle famiglie e praticato il Reiki sugli ospiti a dimostrazione di come il Reiki, come medicina complementare, possa non solo aiutare ad alleviare il dolore e il disagio da disabilità e malattie a lungo termine, ma anche fornire supporto emotivo e rassicurazione ai famigliari. Il Reiki sta diventando una presenza sempre più accettata negli ospedali, nelle cliniche, e in strutture ospedaliere private, applicato a una varietà di malattie e condizioni. Coloro che ricevono trattamenti Reiki riferiscono sollievo dei sintomi da numerosi problemi che li affliggono, compresi problemi di disabilità fisica e salute mentale. Dalla ricca pubblicazione scientifica presente nei database medici, con i trattamenti Reiki effettuati risulta che il Reiki aiuta principalmente nella riduzione dello stress, dell’ansia e della depressione, oltre al sollievo dal dolore cronico che può esso stesso provocare ansia e depressione.
Il Reiki, sopratutto negli U.S.A. dove è praticato in oltre 1500 ospedali, viene considerato un metodo efficace e conveniente per migliorare sia i risultati di salute che la qualità dell’assistenza.
Le persone con disabilità fisiche e mentali beneficiano del trattamento Reiki in vari modi, sia fisicamente che emotivamente. Molte volte sono gli stessi famigliari o lo staff che segue la persona nel riferire dei cambiamenti positivi che hanno notato nelle persone con disabilità dopo una serie di trattamenti con il Reiki. Questi spesso includono miglioramento dell’umore e dei livelli di energia, ma anche rilassamento profondo e mobilità migliorata. Il Reiki fornisce uno strumento meraviglioso non solo per raggiungere e migliorare la qualità della vita dei clienti disabili.
Può anche essere un strumento aggiuntivo sia per i familiari del disabile che per gli operatori socio sanitari che lo assistono, per sintonizzarsi meglio sulle esigenze della persona disabile visto che spesso questi pazienti non hanno una comunicazione verbale, e non possono facilmente esprimere i propri bisogni o disturbi.
Ma il Reiki si dimostra essere di aiuto agli operatori sanitari per prevenire complicazioni mentali ed emotive legate alla condizione di elevato stress di sofferenza lavorativa, patologia nota come “sindrome da burnout“. Di seguito alcune foto che raccontano alcuni momenti di pratica Reiki di questi giorni.
Ringraziamo la disponibilità dei responsabili del centro diurno, i responsabili di alkaemia®, Maestri Internazionali della Disciplina del Reiki, e gli Operatori Reiki intervenuti.
Presso la Scuola Reiki Internazionale alkaemia® è possibile frequentare la Formazione Reiki secondo il metodo Giapponese di Mikao Usui, 1 Livello Shoden – 2 Livello Okuden – 3 Livello Shihan – Master Reiki Shinpiden, ed anche i corsi di Karuna Reiki®, 1&2 Livello Integrato – Master Karuna Reiki, ma anche Holy Fire Reiki® III, 1&2 Livello Integrato – Master Reiki – Master Karuna Reiki, e gli equivalenti corsi Holy Fire Reiki® III ONLINE – 1&2 Livello Integrato Reiki online – Master Reiki online – Master Karuna Reiki online come previsto dai Requisiti Minimi d’Insegnamento dell’ICRT (USA), International Center for Reiki Training, di William Lee Rand, di cui alkaemia® è partner traduttrice e distributrice ufficiale per l’Italia dei principali Manuali Reiki .