COUNSELING
COUNSELING E COACHING – MEDIAZIONE E SOSTEGNO
La mediazione è un metodo di risoluzione delle dispute a mezzo del quale il mediatore, in posizione neutrale, aiuta due o più parti ad arrivare ad un accordo in virtù del quale esse possano godere di maggiori vantaggi e di minori svantaggi rispetto a quelli che otterrebbero dal mantenimento di una situazione apertamente conflittuale.
Si ricorre alla mediazione quando tra le due o più parti ci sono difficoltà o rifiuto a comunicare direttamente o non si riesce a negoziare efficacemente o ancora quando la relazione è inquinata da collera, risentimento o altre emozioni che interferiscono con una razionale valutazione dei vantaggi e perdite, potendo portare una o entrambe le parti a decisioni non solo lesive per gli interessi dell’altro ma anche per i propri.
A seconda degli ambiti si parla di: mediazione familiare (es. nei processi di separazione e divorzio); di mediazione d’affari; di mediazione sindacale; di mediazione diplomatica etc.
Il mediatore è la parte neutrale nella mediazione. E’ un professionista esperto nella risoluzione costruttiva del conflitto, che guida le parti in una serie di stadi come la preparazione e l’orientamento alla mediazione, la definizione del problema, l’esplorazione degli interessi e dei bisogni, la negoziazione e risoluzione del problema, la finalizzazione di un accordo e infine il controllo in seguito alla risoluzione del conflitto.
Il mediatore ha il compito di facilitare il cambiamento e le scelte prese dalle parti. Suo obiettivo è di evitare che le cose restino come stavano o che degenerino in modo distruttivo e violento.
Il mediatore svolge un’attività d’orientamento; di sostegno e di rinforzo; partecipa ma non dà soluzioni; facilita la negoziazione; chiarisce gli obiettivi della mediazione stessa; aiuta a discutere i problemi e ad elaborare concrete proposte di soluzioni in un ottica di cambiamento.