La scelta oculata dell’insegnante di Reiki

All’interno della struttura formativa del Reiki c’è la possibilità per un praticante di progredire fino al livello di Maestro Reiki o Master Reiki. In questo livello si diventa qualificati per trasmettere il metodo Reiki ad altri. La tempistica per arrivare a questo dipenderà in gran parte dal progresso dello studente con la sua pratica Reiki personale.

In Occidente, il termine inizialmente creato per esprimere questo livello e ruolo di Maestri Reiki era appunto Master Reiki. Il certificato che il Maestro Reiki Giapponese Chûjirô Hayashi stampò per Hawayo Takata nel 1938 negli USA usava questo termine per la prima volta, e sarebbe stata successivamente una traduzione della parola giapponese “sensei”.
Essere un Master Reiki indica che si è diventato un Maestro di Reiki, ma in tutta onestà si potrebbe affermare di non conoscere mai completamente il Reiki, neanche quando si è diventati Maestri.

Il Reiki quando tradotto correttamente  significa “energia spirituale”, mentre viene spesso spiegato come “energia universale”.  Credo sia più corretto affermare che piuttosto che padroneggiare l’energia spirituale, un Maestro Reiki con una pratica continua del Reiki, sviluppa con il tempo una comprensione personale di essa e poi affina la capacità di trasmetterla ai propri allievi Reiki. Affermare come Master Reiki che controlliamo l’energia spirituale o universale è una visione molto egoica e prettamente al servizio di se stessi, e non una visione compatibile con chi ha davvero lavorato con il Reiki su se stesso a lungo e duramente per sviluppare una conoscenza e una comprensione dell’intero sistema del Reiki.

I Maestri Reiki o Master Reiki sono semplicemente delle persone  che insegnano il metodo Reiki, niente di più.
Per essere un Maestro Reiki è necessario aver terminato i precedenti livelli Reiki che sono step energetici e didattici allo stesso tempo.
Sorgeranno seri problemi se il futuro Maestro Reiki professionista non dedicherà prima molto tempo allo sviluppo delle qualità personali e della conoscenza energica Reiki e poi successivamente coltivare le capacità di insegnamento Reiki agli altri.

Poiché l’energia universale è un composto equilibrato di yin e yang (in e yo in giapponese), essa include sia aspetti positivi che negativi. Anche gli esseri umani hanno entrambi questi aspetti positivi e negativi. Un Maestro di Reiki deve sviluppare una forza interiore per riconoscere e lavorare consapevolmente con entrambi questi aspetti, superando le proprie debolezze personali e utilizzando la propria energia e compassione per guarire se stesso e sostenere il flusso energetico dell’universo. Raggiungere questo spazio di comprensione dei propri lati buoni e cattivi è ciò che significa veramente diventare un Maestro di Reiki. 

Questo non è qualcosa che si legge in un libro, e non si può insegnare ciò che non si è sperimentato in prima persona. Questa è l’unicità della disciplina del Reiki: è una pratica energetica esperienziale che viene insegnata di persona, non da un libro o su Internet.
Durante la formazione di un Maestro Reiki e per tutta la sua vita, il proprio atteggiamento interiore deve essere controllato regolarmente altrimenti il lavoro energico può portare alla caduta di un Maestro Reiki piuttosto che ad un sano progresso personale.

Siccome mi piace far riflettere le persone che si avvicinano al Reiki (ma anche i maestri Reiki …) elenco alcuni seri problemi che ho notato, incontrato o mi è stato più e più volte riferito, e che si sono sviluppati in alcuni maestri di Reiki:

Maestri Reiki che affermano di darti qualcosa di speciale durante l’attivazione
In realtà non c’è niente da dare. Quando un Maestro Reiki afferma di offrirti qualcosa di speciale, in realtà sta dicendo che lui o lei ha qualcosa che tu non hai. Poiché siamo tutti costituiti da energia universale, abbiamo tutti la stessa essenza. Questo fa sorgere la domanda… come possiamo quindi dare a qualcuno qualcosa che già ha ?.
Con la formazione Holy Fire Reiki del Maestro Reiki internazionale William Lee Rand fondatore dell’I.C.R.T. International Centre for Reiki Training, la possibilità che il maestro Reiki dia lui stesso qualcosa di “speciale” viene finalmente superata rendendo ogni studente in contatto diretto con la “Fonte” senza più interazioni energetiche con il maestro. 

Maestri Reiki che affermano di essere reincarnazioni di un Sacerdote/a o di un potente Sciamano
Che qualcuno sia effettivamente una reincarnazione o meno è completamente irrilevante per la disciplina del Reiki e la filosofia su cui si fonda. Siamo tutti energia universale e, in linea con la filosofia della totale interconnessione, siamo stati tutti un filo d’erba, una roccia, uno sciamano e un servitore. Viviamo nel presente e serve a poco dire chi o cosa sei stato in passato. Forse è l’ego dell’adesso che ci spinge a fare tali affermazioni. Se un Maestro Reiki è insicuro nel presente, allora è necessario dimostrare di essere stato qualcuno di potente in passato, da qui affermazioni così grandiose.

Maestri Reiki che rivendicano la loro perfezione
Alcuni Master Reiki sono noti per fare affermazioni di perfezione su se stessi come ad esempio “Io non mento mai”. Se è possibile che si dica sempre la verità, perché questo deve essere annunciato a tutti? Conoscere qualcosa attraverso un’esperienza interiore è sufficiente. La necessità di dire alle persone che non si mente è semplicemente un modo per giustificare i commenti che si desiderano che le persone credano come veri. La perfezione non è qualcosa di cui ci si vanta, e se succede, di per sé diventa un atto imperfetto.
“Chi sa non parla; chi parla non sa”.

Maestri Reiki che si affidano alla “segretezza” per guadagnare potere
Quando si studia una pratica personale non è necessario dire a tutti cosa si sta facendo o come e sopratutto il perché. Tuttavia si deve essere sempre in grado di discutere le  proprie sensazioni e gli aspetti degli insegnamenti. Una volta che un maestro ti dice cosa puoi o non puoi dire o cerca di vietarti dalle attività di tua scelta, allora quel maestro sta cercando di ottenere potere su di te. Occorre sempre scegliere il proprio percorso di vita, questa è la base della crescita personale. Se un insegnante sceglie per te, ne consegue sempre la perdita di potere.

Maestri Reiki che affermano di essere gli unici eletti a ricevere informazioni da esseri superiori
Ancora una volta questo è l’ego che entra in azione. Se siamo tutti energia universale, allora tutti sperimentiamo l’energia in modi di cui spesso non siamo consapevoli. Tali dichiarazioni dell’insegnante, tuttavia, mirano a renderlo speciale, in particolare in modi che nessuno può provare. L’auto-responsabilità, che sta alla base del metodo Reiki, è rendersi conto che siamo responsabili di tutte le nostre azioni, non esseri superiori.

Maestri Reiki che affermano che il loro insegnante (o loro stessi) è l’unico vero insegnante
Sì, ci sono modi e requisiti per diventare un Maestro di Reiki e ci sono modi per lavorare per diventare un buon insegnante di Reiki, ma guardiamo questo da una prospettiva diversa: siamo tutti insegnanti in qualche modo. Non ci può mai essere un solo grande insegnante perché ci sono troppe persone al mondo con una grande varietà di bisogni. È limitante pensare che un’altra persona non sappia quello che sai tu. Se hai chiarezza spirituale, anche un’altra persona avrà chiarezza spirituale. Come potresti essere l’unico ben informato? Possibile che tutti gli altri sotto il cielo sono degli sciocchi?

Maestri Reiki che manipolano gli altri
Ci sono state situazioni in cui persone che affermano di essere Maestri di Reiki hanno detto agli studenti che vanno da loro, che non possono guarire se indossano, per esempio, certi vestiti colorati, se non mangiano determinati cibi, se non fanno determinati esercizi, eccetera. Tutto è energia, non importa quale sia il colore o il materiale o il cibo. Tali pensieri inculcati agli allievi Reiki  creeranno semplicemente ostacoli alla loro pratica di guarigione. I maestri a cui piace imporre regole agli studenti desiderano solo il controllo su di loro. Annullare il tuo libero arbitrio e lasciare il tuo potere ad un maestro Reiki non porta mai ad una sana e libera crescita personale. Ricorda che un Maestro Reiki può solo trasmettere una tecnica o illuminarti al principio, ma ricevere la verità della questione è qualcosa dentro di te.

Maestri Reiki che richiedono agli studenti di sottoporsi a rituali per mostrare impegno
I maestri Reiki sono fuori strada quando iniziano a chiedere agli studenti di compiere strani atti o rituali per mostrare il loro impegno nei confronti del maestro o degli insegnamenti, magari prima di entrare in una “cerchia ristretta” di studenti. Questo è un abuso di potere e non è il percorso all’interno del metodo Reiki.

Se un Maestro di Reiki è serio nel voler trasmettere informazioni ad uno studente come professionista allora, oltre alle qualità, sono richieste anche alcune abilità pratiche. 
Le competenze rilevanti includono anche la capacità di creare materiali didattici eccellenti, di trovare sedi appropriate di formazione, di sviluppare sistemi di supporto su cui ogni studente possa fare affidamento.
Mi auguro che questo articolo spinga anche i Maestri di Reiki a chiedersi… “sto facendo delle scelte che supportano il mio sviluppo personale e quello dei miei allievi?”